Arriva il caldo? Ecco come cambiano le abitudini di cani e gatti

Un gatto in braccio al padrone ed un cane

Arriva il caldo? Ed ecco che cambiano anche le abitudini di cani e gatti

Sappiamo bene come in Italia le temperature estive siano (troppo) spesso vicine ai 35 gradi, soprattutto al sud ed in generale nelle città. 

 

Cosa succede ai nostri pets quando arriva il caldo?

­­Oltre all’evidentissimo cambio del mantello invernale con quello estivo, nei nostri cani e gatti avviene un vero e proprio stravolgimento sia della fisiologia corporea che dei loro comportamenti.

Cosa notiamo nei loro comportamenti?

Con la stagione calda, possiamo notare alcune differenze nei comportamenti di cani e gatti:

  • Dormono/riposano molto di più durante le ore calde
  • Mangiano meno di giorno
  • Iniziano a muoversi di più dal tardo pomeriggio in poi
 

L’organismo di cani e gatti lavora intensamente per mantenere costante la temperatura corporea, anche perché dobbiamo sempre ricordarci una cosa: cani e gatti non sudano, ma mettono in atto quella che si chiama “polipnea termica”.

L’animale tende a respirare in modo più frequente, non solo con il naso ma attraverso la bocca.­­

Perché il cane respira in questo modo?

C’è una spiegazione ben precisa nel modo in cui i cani respirano quando hanno caldo:

  • L’aria calda scorre su tutta la superficie umida dell’apparato respiratorio
  • Così facendo, l’aria calda si raffredda per via del rapidissimo scambio termico
  • La temperatura del sangue circolante scende
  • Il sangue circolante a temperatura più bassa provvede a raffreddare tutto l’organismo.

­­Questo meccanismo prevede l’evaporazione di grandi quantità di liquidi corporei: per questo aumenta la sete ed è fondamentale garantire all’animale l’accesso all’acqua e un cibo ricco di acqua alimentare.

E il cibo? Come adeguare l’alimentazione di cani e gatti durante la stagione estiva?

L’alimentazione di cani e gatti surante la stagione estiva dovrebbe essere rivista, per adeguarla alle temperature e alle differenti esigenze ed abitudini dei nostri cani e gatti.

Ecco quali sono gli step che seguo quando rivedo una dieta casalinga in arrivo dell’estate.

STEP 1

La prima cosa che ritocco nelle diete casalinghe estive è l’apporto totale di calorie giornaliere. In genere riduco l’apporto di circa il 20%, perché nella maggior parte dei casi avremo animali più sedentari durante il giorno, che faranno passeggiate più brevi di giorno e dormiranno di più nelle ore in cui in inverno erano attivi.

STEP 2

Riduco il contenuto di grassi e scelgo fonti proteiche più digeribili: carni magre come cosce di pollo e tacchino, filetto di manzo, filetti di pesce magro come il merluzzo.

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STEP 3

Utilizzo carboidrati facilmente digeribili, così da diminuire gli episodi di fermentazione.

(Sto proprio scrivendo una rubrica sui cereali… Avete visto i post precedenti? Sono anche sul mio Instagram).

STEP 4

Aumento leggermente il contenuto di fibre insolubili così da facilitare il transito intestinale nonostante la diminuzione dell’attività fisica quotidiana.

STEP 5

Per l’assunzione di fibre, consiglio l’inserimento di snack a base di frutta fresca: via libera quindi a mele, pere, albicocche, pesche, ciliegie, melone e l’immancabile anguria, che col suo gusto dolciastro risulta molto appetibile per i cani.

Consigli extra

Durante la stagione calda, suggerisco sempre di fare pasti piccoli e più frequenti, lasciando un pasto più corposo per la sera, quando la temperatura scende.

Non dimentichiamoci i ghiaccioli!

Ghiaccioli a base di yogurt magro possono essere un ottimo snack goloso e rinfrescante: cercate la ricetta su Facebook con il miocon l’hashtag #vetblumettiricette.

­­­­Infine, ricordiamoci le integrazioni mineral-vitaminiche: omega 3, nucleotidi ed antiossidanti sono fondamentali per supportare l’organismo durante le nostre calde estati.

Dott. Marco Blumetti
Veterinario consulente nutrizionale

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