Un bisturi armonico è un’attrezzatura medica che viene utilizzata nelle procedure chirurgiche come alternativa a un bisturi in acciaio o diatermia electro-chirurgica.
Questo tipo di bisturi fa uso della tecnologia ad ultrasuoni per tagliare i tessuti e sigillare i bordi: viene utilizzato nelle procedure chirurgiche per taglio e coagulazione dei tessuti contemporaneamente.
Come funziona un bisturi armonico?
Un bisturi armonico funziona attraverso la vibrazione: la superficie del bisturi taglia attraverso i tessuti facendo vibrare nella gamma dai ventimila a sessantamila hertz. Questa alta frequenza di vibrazione delle molecole del tessuto genera attrito e sollecitazione, il calore viene generato e ne risulta una denaturazione proteica che provoca la coagulazione dei tessuti e la chiusura dei vasi sanguigni, contemporaneamente. Ciò fa sì che ci sia un minimo trasferimento di energia ai tessuti circostanti, prevenendo quindi danni collaterali.
Quali procedure mediche si possono eseguire con il bisturi armonico?
Ci sono parecchie procedure mediche che possono essere eseguite con l’uso del bisturi armonico, tra le quali:
· biopsia del polmone
· tiroidectomia
· decorticazione laparoscopica di cisti
· cancro ginecologico
· tonsillectomia
Quali sono i vantaggi nell’utilizzo del bisturi armonico?
Molti chirurghi plastici hanno ormai appurato che un sistema di bisturi armonico è superiore a molti altri sistemi in svariate procedure chirurgiche, quali l’aumento del seno, riduzione del seno, addomino-plastica e lifting. I pazienti che subiscono una procedura utilizzando il bisturi armonico incorrono in una minore probabilità che si verifichino sanguinamento, lividi e gonfiore.
Il sistema di bisturi armonico è ora uno dei sistemi più utilizzati dai chirurghi umani nel trattamento di varie condizioni mediche: può infatti fornire ai chirurghi una migliore precisione di taglio, nonché consentire loro di tagliare in modo più efficiente attraverso i tessuti più spessi. I loro problemi di visibilità vengono anche ridotti a causa di meno fumo emesso dal sistema quando è in funzione. La procedura chirurgica è inoltre più semplice e con meno strumenti in dotazione.
Per questi e molti altri motivi, da più di due anni ci serviamo di questo strumento, garantendo ai vostri animali:
· maggiore precisione e velocità rispetto alle tecniche tradizionali
· accessi chirurgici di dimensioni limitate
· ferite post-operatorie più piccole e più semplici da trattare
· fastidio minimo per il paziente
· maggiore rapidità degli interventi (un esempio? Dal 50 al 70% di tempo in meno per l’asportazione della milza)
· riduzione conseguente dei rischi legati all’anestesia, soprattutto nei pazienti gravemente defedati o anziani.
I margini di sicurezza sono infine maggiori rispetto alle tecniche con bisturi tradizionali e/o elettrocauterio, riducendo praticamente ad una percentuale vicino allo zero il pericolo connesso ad eventuali emorragie post-chirurgiche.
Ricordiamoci sempre che, a parità di competenze, anche gli strumenti possono fare la differenza.
Marco Pecoraro
Medico Veterinario